venerdì 13 luglio 2012

50 sfumature di grigio




E va bene, l'ho letto. Metà, a dire il vero. Anzi: il 68%, dice il mio kindle.
Ho voluto provare. 
Perché quando i numeri sono così elevati (diecimilionidicopieinseisettimane) mi incuriosisco.
Perché quando dico "è una cagata" di un libro che non conosco e qualcuno mi chiede "vabbé, ma l'hai letto?" io sento di perdere il diritto alla mia opinione.
Perché il sentirne parlare così male mi aveva fatto sospettare che le critiche potessero nascondere snobismo. O bigottismo. O entrambe le cose.
Perché, anche, l'idea di uno che mi ordina di aprire le cosce mi piace parecchio. 
Ognuno ha le sue.
Ma.
È scritto male. 
Puntini di sospensione spruzzati ovunque. 
Ana inciampa, si morde le labbra e arrossisce in ogni pagina. 
Grigio si passa le mani tra i capelli ogni tre. 
Vini, cibi e dita in culo sono tutti deliziosi.
I protagonisti, la ventenne vergine imbranata e il giovane miliardario bellissimo, sono imbarazzanti per evanescenza. Il punto non è lo stereotipo in sé (certo, io avrei preferito un uomo con vent'anni di più, magari con la pancia, alcolizzato e in disgrazia, ma son problemi miei); il punto è che i due tizi non sono.
Non hanno faccia.
Non hanno odore.
Non hanno niente da dire.
Vado avanti, sperando nella storia, in un guizzo nelle descrizioni delle scene di sesso. Ci sarà un motivo, mi dicevo, se milioni di donne sono impazzite. Macché: dopo due ore di noia, mi sono arresa ed ho abbandonato il mommy porn, felice solo di aver acquisito il diritto di dire CHE CAGATA e di porre un paio di domande.
La prima: cosa ha mandato in visibilio così tante femmine? Qualcuno lo capisce? Perché io no.
La seconda: ma una bella storia scritta bene, dove si scopa e basta, senza moine, qualcuno sa consigliarmela? 


4 commenti:

Peek-a-booK! ha detto...

Partendo dalla fine direi ottima scelta "Closer", anche se forse "Piggy" sarebbe stata più in linea con l'argomento :D

Per quanto riguarda il resto io ancora il libro non l'ho letto, ma mi riservo di farlo proprio per le ragioni che dicevi tu, prima di giudicare bisogna farsi un'idea.
Quello che mi sembra strano e che il 99% delle recensioni americane che ho letto sono pro-libro e il 99% di quelle italiane contro.
Veramente, non capisco, c'è troppo assolutismo sia da una parte che dall'altra.
Però mi viene anche da pensare che, se avessimo dato agli americani "Cento colpi di spazzola ecc.." di Melissa P. sarebbero andati giù di testa.
Forse c'è uno step intermedio che ci manca.
O che manca a loro.

Valentina
www.peekabook.it

Unknown ha detto...

Omonima cara! Aspetto il tuo parere, sono curiosa.

mafaldiver ha detto...

Ma...aver letto questa "recensione" mi dà il diritto di dire E' UNA CAGATA senza averlo letto??? Ti prego dimmidisììììì!

Unknown ha detto...

Ti dico di sì. E se qualcuno obietta, mandamelo! ;)